1. |
Gente d'ottobre
04:50
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La canalina è secca
i tuoi volevano una figlia perfetta
con voti alti a scuola per virtù
un buon lavoro, il marito con il suv
gente d'ottobre i tuoi, ma tu di più
lì che baci quel ragazzo
ma chi è, non ti interessa poi mica tanto
sarà che sei ubriaca e dai la colpa all'alcol
sarà che poi alla fine uno valeva l'altro
gente d'ottobre lui, ma tu di più
David Bowie dentro la mia macchina dice che le stelle sono fuori
le costellazioni per me sono tutte qua, nei tuoi occhi e nelle colazioni
ma restare soli è una cosa intima come i pugni sopra i muri
le tue mestruazioni ti rendono autentica
ottobre è qua
la fiera non ti aspetta
il tagadà non vede l'ora di andar via
come le lacrime negli occhi la mattina
che ho trattenuto tutta la sera prima
gente d'ottobre voi, ma io di più
e settembre sta finendo
la gelosia, io ho smesso di sentirti mia
e ci si abitua a tutto anche alle fatiche
di questa vita fatta solo di salite
arriva ottobre e io voglio di più
David Bowie dentro la mia macchina dice che le stelle sono fuori
le costellazioni per me sono tutte qua, nei tuoi occhi e nelle colazioni
ma restare soli è una cosa intima come i pugni sopra i muri
le tue mestruazioni ti rendono autentica
ottobre è qua
e se ne va
va via di già.
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2. |
Branchie
03:20
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Tu che ne sai
che sono alghe invece è solo barba
le mie branchie
mi fanno respirare sotto l'acqua
se guardo su
vedo tantissime persone sole
lì ci sei tu
sirena con le gambe stese al sole
non esco mai
è che odio tutta quella sabbia
che mi si attacca, mi fa rabbia
non si stacca più
tu dici che
i pesci non provano niente
ma io ribatto che li ho visti tutti piangere
un oceano di lacrime
che ne sarà di me e di te
che ne sarà di noi
e grido
ma cosa grido a fare
la coda tra le gambe come un cane
sporco di fango davanti al padrone
l'artista no non sono io, sei tu
che distratta sfogli Facebook
e vomito nel cesso sporco i tuoi capelli ogni mattina
non riesco a digerirli mai
forse ha ragione Sorrentino
le sopravvalutiamo
queste emozioni
tu restami vicino
risalgo su
ma sei scomparsa sotto le macerie
di un mondo che
ci crolla addosso durante le ferie.
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3. |
Guerra fredda
04:04
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Sono un rinoceronte
non capisco mai niente
se non sbatto la testa
vorrei una sigaretta
due tiri di spinello e pure te.
Questa è una guerra fredda
lo dice un giornalista
tu sei l'America
mischiata con la Russia
io divento comparsa
e tu protagonista.
In mezzo ad una festa
finisce sempre uguale
io resto lì col corpo
ma viaggio con la testa
traduci in italiano i miei pensieri per favore
che non so che lingua è
anche oggi senza sveglia
sembra di essere in Vietnam
io prendo tutto e scappo
dentro la foresta
è vero che la vita è lunga
ma oggi sembra un po' più corta.
Io lo so che peso ogni giorno un po' di più
facile andare via
l'ho fatto anch'io ma qui mi annoia tutto
tutto
tu no
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4. |
Ladri di biciclette
02:33
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I ladri di biciclette
hanno fame la notte
non pagano mai il biglietto sopra l'autobus
ritornano alle sette
svegliano il condominio gelido
sei vecchio quarantenne
bloccato su youporn
anni di piombo li chiama
il mio psicologo
mi dice che è normale avere un po' di depressione a quest'età
sembra possibile
persino che io e te
avremo un lavoro e una famiglia stabile
un matrimonio in chiesa
le buste della spesa
esseri di passaggio che non voglion darsi tregua
ti ho capita, ti sei arresa.
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5. |
Colpa di Pertini
03:47
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Figlio mio
tu non te li ricordi
i mondiali dell'82
proprio lì
Pertini che esultava e rispondeva a tono
oggi è domenica ci penserò domani che è lunedì
ma perché
mi hai fatto così male
come tutte le sere
dici che
non alzi più le mani, questa è l'ultima volta
oggi è domenica ci penserò domani che è lunedì
Giulia
non ti amo più da tempo
ma che ci posso fare
abiti
nelle mie stesse mura, i sacrifici di trent'anni
oggi è domenica ci penserò domani che è lunedì
oh mio dio
che lavoro di merda
che mi tocca fare
sei anni
tra quei vestiti nuovi che non posso indossare
oggi è domenica ci penserò domani che è lunedì
terra di
fuochi e tumori
la chiamano così
casa mia
dovremmo andare via scappare e non tornare
ma oggi è domenica ci penserò domani che è lunedì
partirai
ma questo lo sappiamo
ormai da troppo tempo
io che
non riesco a essere triste, la colpa di Pertini
oggi è lunedì ma non ho voglia proprio di pensare
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